Fichi: proprietà e curiosità

Testimonianze sulla sua coltivazione si hanno già nelle prime civiltà agricole di Palestina ed Egitto da cui si diffuse successivamente in tutto il bacino del Mediterraneo.
I fichi sono frutti altamente energetici. Sono composti dall’82 % da acqua e sono una preziosa fonte di sali minerali quali potassio, magnesio, ma anche le vitamine antiossidanti rivestono un ruolo importante. Vantano numerose proprietà: emollienti, rimineralizzanti, bechiche e lassative per l’elevato contenuto di fibre specie nelle bucce.
Si raccolgono ad agosto.

I maggiori produttori di fichi nel mondo
Il Fico gradisce climi caldi non umidi, si adatta a qualunque tipo di terreno purché sciolto e ben drenato, non tollera a lungo temperature inferiori ai −10, −12 °C.
I paesi maggiori produttori sono:
- Turchia
- Siria
- Iran
- Marocco
- Algeria
- Egitto
- Spagna
- Brasile
- Tunisia
- Stati Uniti
Coltivazione del fico in Italia
La coltivazione del fico in Italia è concentrata al Sud e in particolare in 3 regioni: Puglia, Calabria e Campania in cui è presente il 90 % della produzione nazionale.
La buccia si mangia?
Si dice che gli antichi buttassero via i fichi e mangiassero la buccia. La buccia, infatti è assolutamente commestibile ed è fonte di ferro, calcio, sodio e manganese.